Sono pochissime le famiglie di pizzaioli che attraversando gli anni dell’‘800 e ‘900 sono arrivate ai giorni nostri per consegnare alle generazioni future un bagaglio di ricordi ed esperienza. Tra queste famiglie troviamo i Surace, ristoratori da oltre 100 anni.
Tra i vari locali di cui avevano gestione c’era la storica Pizzeria Ristorante di Largo Carità (oggi Piazza Salvo D’Acquisto). Oggi con Paolo Surace, siamo alla quarta generazione di pizzaioli.
Il locale di piazza Carità nacque nel 1833 sotto il nome di “Le stanze di Piazza Carità” per mano di Antonio La Vecchia ed era frequentato dagli intellettuali della città, come Francesco De Sanctis, uno tra i maggiori critici e storici della letteratura italiana nel XIX secolo.
Nel 1959, il locale passò completamente ad Alfredo Surace, che gestiva già la Pizzeria Mattozzi di via Marchese Campodisola dal 1930.
Tuffatosi nella nuova impresa con la moglie Concetta Perrone, Alfredo portò con sé anche i due figli, Franco e Lello.
Proprio Lello fonderà nel 1984, insieme ad Antonio Pace, l’Associazione Verace Pizza Napoletana, con cui si prefiggeva di tutelare la grande e antica tradizione della Pizza e diffonderla in tutto il mondo, fino al grande traguardo, raggiunto nel 2017, di far entrare l’arte del pizzaiolo tra i patrimoni Unesco.
La storia della pizza napoletana e quella di Lello Surace sono indelebilmente legate e lo saranno anche nel futuro nonostante ora Lello non sia più con noi. Il suo impagabile impegno e i tanti sacrifici in nome della tradizione della Vera Pizza Napoletana sono stati trasmessi con amore e discpilina al figlio Paolo, cresciuto al suo fianco e attualmente proprietario dello storico locale.
Paolo Surace continua fiero questa tradizione, innovando il locale e promuovendolo tra i ristoranti con maggiore storia in Italia e proseguendo il lavoro del padre nell’Associazione Verace Pizza Napoletana per tutelare e diffondere questo patrimonio in tutto il mondo.