La storia della Pizzeria Lombardi
La storia è quasi sempre un racconto semplice, lineare, di fatti. Eppure il percorso per arrivare ai giorni nostri non è stato affatto semplice.
Errico Lombardi porta la pizza napoletana a New York
La nostra storia dei Lombardi ha un inizio documentato dagli archivi della questura di Napoli nel 1892 tra i nuovi esercizi nella via di Porto 161 intestata a Errico Lombardi. Nel 1902 , insieme al fratello Antonio ed al cugino Gennaro fondatore di Lombardi’s 1905 a New York , porta la pizza napoletana negli USA . I Lombardi sono la prima famiglia a portare la pizza napoletana oltre Oceano. Dopo il suo ritorno in Italia , allo scoppio della prima guerra mondiale, insieme al figlio Luigi già avviato al mestiere, Errico Lombardi impianta una pizzeria in via tribunali alla PietraSanta che gestì per poco visto che il figlio si era trasferito in Via Trinità Maggiore.
I Lombardi e Benedetto Croce
Nel 1929 viene acquistata la vecchia e già esistente pizzeria in via Foria proprio nell’anno della nascita dello stato della Città del Vaticano.
Nel 1959 viene inaugurata la nuova ed attuale sede di Santa Chiara dopo gli innumerevoli spostamenti dovuti ai bombardamenti ed al ripristino urbano. Si narra che Benedetto Croce abbia trovato a Luigi uno dei suoi primi locali a Santa Chiara visto che era affascinato da questo ragazzo occhialuto e ben educato che vedeva pizze per spaccanapoli.
1947: Enrico e Silvia Lombardi a Via Foria
Luigi ebbe 3 figli maschi, il maggiore Enrico che lavorò con lui dagli anni ‘30 fino al 1947 quando si trasferì in via Foria con la moglie Silvia per dare vita al progetto Pizzeria e Ristorante.
E’ qui che nasce il secondo capitolo della storia che ci porta fino ai giorni d’oggi, fino alla quinta generazione rappresentata da Enrico e Carlo Alberto Lombardi.
Qui ci fu una vera e propria rivoluzione per il locale e per l’epoca in generale: infatti i Lombardi negli anni subito dopo la guerra furono tra i primi a Napoli, ad unire l’attività di ristorante a quella di pizzeria. La pizzeria non era un servizio di serie b rispetto alla ristorazione, anzi, chef e pizzaioli lavoravano fianco a fianco nel locale di famiglia, scambiandosi competenze e forza.
La colonna portante del locale a Via Foria in quell’epoca e nell’itera storia della famiglia fu sicuramente la Signora Silvia. Lavoratrice instancabile e pioniera di innovazioni che hanno fatto poi la storia della proposta culinaria della pizzeria e del ristorante. Una donna che ha rivestito un ruolo cruciale e determinante nel far arrivare l’attività fino ai giorni nostri.
Luigi e Ferdinando Lombardi: traghettatori verso il presente dell’attività
La recente storia di Via Foria trova nei nuovi interpreti della famiglia Lombardi, una fortuna inconfondibile. Mentre gli altri rami della famiglia hanno deciso di intraprendere nuove strade, Luigi e Nando, rispettivamente primo e secondogenito di Enrico Lombardi, hanno ereditato la stessa passione dei loro antenati.
Nel 1979 la svolta: si inaugura il nuovo locale con le sale superiori e comincia una nuova fase.
Luigi e Nando gestiscono l’attività con un’impronta imprenditoriale ben precisa: interpretare la pizzeria come il ristorante. I due fratelli svolgono il lavoro da manager scegliendo i migliori pizzaioli, i migliori cuochi e i fornai più esperti. Grande attenzione allo staff e al servizio in sala che con la figura del direttore diventa professionale e signorile.
Il cambiamento c’è e si vede ma l’accoglienza e l’atmosfera familiare restano gli elementi centrali e vincenti anche di questi anni.
Lo staff è parte integrante della famiglia ed alcuni di loro diventano figure di riferimento nel racconto di questa tradizione. Come il direttore Gigino Abruzzese che è stato protagonista e fautore, insieme a Luigi e Nando, dei principali cambiamenti dalla fine degli anni 70.
Conoscitore del mestiere, nei periodi di lavoro più lento a Napoli, viaggiava per l’Italia in cerca di novità da portare e grazie a lui in quegli anni l’offerta dei Lombardi vantava già una discreta cantina.
Gigino forma professionalmente un’altra figura importante nella storia della famiglia Lombardi: Franco Sebastiano che dal 1986 lavora nei locali della Pizzeria Ristorante diventando a sua volta direttore e contribuendo con professionalità e stile a caratterizzare il servizio ai tavoli.
Professionisti che diventano persone di famiglia e che lavorano con dedizione alla crescita non solo dell’attività ma del nome stesso e della reputazione di una tradizione che si alimenta di grande mestiere e conoscenza.
Attraversare le generazioni senza aver paura del cambiamento e dell’innovazione e, allo stesso tempo, rispettare la tradizione e il valore della famiglia: una vera e propria filosofia che, da questa fase fino ai giorni nostri, guida la gestione della storica realtà dei Lombardi.
La quinta generazione: Enrico Maria e Carlo Alberto Lombardi
Nati lo stesso giorno con un anno anno di differenza, fianco a fianco come i loro padri, i cugini Enrico Maria e Carlo Alberto Lombardi rappresentano la quinta generazione di questa storica dinastia di pizzaioli. Una nuova generazione che già oggi ha oltre venti anni di collaborazione nell’azienda di famiglia.
I cugini Lombardi riportano la gestione del locale al banco: una visione imprenditoriale e manageriale ma con le mani in pasta. Ogni giorno gestire pizzeria e ristorante ricoprendo in primis il ruolo di pizzaioli interpretando il banco come la regia dell’intera attività.
La quinta generazione arriva ad essere il riferimento del locale dopo anni di gavetta cominciata nel 2001, imparando da ogni pizzaiolo, da ogni figura di riferimento, con la consapevolezza e l’umiltà che il mestiere seppur tramandato va imparato, coltivato.
Enrico e Carlo Alberto sentono forte la responsabilità di accudire e trasmettere allo stesso tempo quello che è un bagaglio di tradizione e cultura molto importante: dalla pizza alla cucina tengono fede a ciò che gli è stato insegnato.
Al centro del lavoro di questi ultimi anni c’è il cliente: dall’accoglienza al servizio, al raccontare delle proposte, essere al banco ma tenere grande attenzione alla sala, con una presenza tra i tavoli attenta e continua.
Enrico e Carlo Alberto investono energie e studio mettendo a punto una pizza che abbia caratteristiche ben precise, che sia riconoscibile: puntano su impasti tradizionali ma allo stesso tempo innovativi perchè fatti con blend di farine arricchite, con lievitazioni molto lunghe che rendono gli impasti stessi fragranti e friabili ed è così che la pizza diventa il punto di forza dell’intera offerta dei Lombardi. Oggi ancora più di ieri.
“Dalle vecchie generazioni portiamo sacrificio e passione, siamo nati al banco e continueremo a raccontarci da lì”
La grande sfida dei due cugini Lombardi è quella di rappresentare l’enorme bagaglio storico di cui sono ultima espressione ed accompagnarlo, rinforzandolo e rinnovandolo nello scenario futuro.
Un rinnovamento articolato e difficile di cui si sono fatti completamente carico e che gli affida un peso non facile sulle spalle ma che portano avanti ogni giorno.
Nei progetti della quinta generazione c’è l’ampliamento dei locali di via Foria, per dar vita ad uno spazio nuovo che racconti con una prospettiva innovativa e funzionale, una storia di famiglia che ogni giorno si rinnova.
Entrate dai Lombardi, respirate il profumo della vera pizza napoletana che sa di cultura e di identità. E che attraversa il tempo senza fermarsi perché la storia, questa storia, è destinata a continuare.